Arbitraggio: un nuovo modo di impiegare i propri capitali

Buon pomeriggio a tutti.

Mi sono riproposto di pubblicare una parte di uno studio approfondito sull’arbitraggio in base alle mie esperienze professionali e al fattore tecnologico che, attraverso l’intelligenza artificiale, ha proposto prodotti e soluzioni molto interessanti negli ultimi anni.

Inanzitutto vediamo cosa significa “arbitraggio” e la differenza sostanziale con il trading cosiddetto speculativo.

Fonte: https://www.borsaitaliana.it/borsa/glossario/arbitraggio.html

In premessa può essere utile la visione di questo video a riguardo: https://youtu.be/9n6NDzG8DGQ?si=YhF3LewHieFYpiPe

Arbitraggio e Leverage

Il vero nucleo del trading e la sua sicurezza sono dovuti al fatto che organizzano la transazione di compravendita come arbitraggio, il che significa che lo strumento verrà comprato e venduto allo stesso tempo con un prezzo predefinito, e che una catena di acquirenti/venditori sono già pianificati e disponibili, tra cui la regolazione con gli acquirenti che sono generalmente istituzioni di tipo previdenziale, altre banche, assicurazioni, grandi aziende, o altre persone facoltose. Gli strumenti emessi non sono mai venduti direttamente all’utilizzatore finale, ma esiste una catena di 3-7 passaggi o intermediazioni, e addirittura possono essere coinvolti fino a 50 investitori. Questo è l’effetto leva. Ogni operazione si conclude giornalmente e non esistono quindi operazioni sospese da rinnovare in periodi successivi.

Un trader è in grado di sfruttare ed è in grado di controllare una linea di credito in genere di 10-20 volte superiore a quella del committente(investitore), ma anche se egli ha il controllo di quel denaro, non è in grado di spenderlo in alcun modo in quanto viene utilizzato il valore facciale o documentale dei fondi dell’investitore. Egli solo ha bisogno di dimostrare che ha i soldi e che ha il controllo del denaro, e che il denaro non è utilizzato in qualche altro programma al momento della transazione di compravendita.

Questa è la regola per particolari tipi di programmi finanziari di arbitraggio che, solitamente, sono di importi rilevanti, nell’ordine di alcuni milioni di $ o Euro.

Il denaro non viene mai speso. E il motivo è che il trading è svolto come un’operazione di arbitraggio “intraday”!

In economia e in finanza, un arbitraggio è un’operazione che consiste nell’acquistare un bene o un’attività finanziaria su un mercato rivendendolo su un altro mercato, sfruttando le differenze di prezzo al fine di ottenere un profitto. L’operazione è possibile se il ricavo che si ottiene supera i costi per il trasferimento del bene trattato da un mercato all’altro. L’intera operazione deve essere senza alcun rischio per l’operatore.

L’arbitraggio si differenzia dalla speculazione per il fatto che, mentre il primo è un modo di lucrare sulle differenze di prezzo presenti in luoghi diversi, la seconda opera sulle differenze di prezzo di uno stesso bene in tempi diversi. In altre parole, mentre la speculazione ricerca il lucro giocando sul fattore “tempo” (vendita successiva all’acquisto e viceversa), l’arbitraggio lo ricerca nel fattore “spazio” (acquisto e vendita su due mercati diversi).

In sostanza la maggior parte delle operazioni conosciute e diffuse nel mercato finanziario sono di tipo “speculativo” in quanto si effettuano su mercati quotati in cui il fattore “tempo” gioca un ruolo fondamentale sulla imprevedibilità, e quindi rischio, rispetto ad una operazione di arbitraggio.

Vorrei presentare un esempio:

Diciamo che ti viene offerto la possibilità di acquistare una macchina per 30.000 €uro, e che avete trovato un altro acquirente che è disposto ad acquistare da voi la stessa macchina per 35.000 €uro. Se la transazione di compravendita è fatta nello stesso giorno, non devi spendere 30.000 €uro e poi aspettare di incassare 35.000 €uro, poiché può essere fatto nello stesso giorno incassando 5.000 €uro di profitto. Tuttavia, deve ancora il prezzo iniziale di 30.000 €uro e dimostrare che ha la disponibilità finanziaria di quell’importo sempre disponibile (credibilità finanziaria).

Le operazioni di arbitraggio sono negoziate in un modo simile. Gli operatori coinvolti non spendono i soldi, ma devono avere semplicemente in controllo di esso. E all’investitore è richiesto solamente di dimostrare che il suo denaro (provvista finanziaria), in modo che il trader possa sfruttare, una disponibilità finanziaria per negoziare la compravendita di titoli o di altri asset finanziari.

E anche se questo è il modo tradizionale di trading di comprare ad un prezzo più basso per vendere ad un prezzo più alto, e anche il modo comune del trading, è possibile impostare le operazioni di arbitraggio se c’è una catena di acquirenti che lo permettono.

Voi potete quindi comprendere perché i fondi degli investitori sono sempre sicuri senza alcun rischio di negoziazione, o qualunque altro rischio, fatta eccezione per il rischio del sistema bancario normale (una banca può ancora praticamente andare in fallimento!!!)

Cosa diversa invece è l’applicazione dell’intelligenza artificiale, di “smart contracts” e flash loans, di operatori autorizzati e verificabili, che permettono di lucrare sulle differenze di prezzo con un effetto leva in tempi rapidissimi ma con risultati a dir poco eccezionali.

Il presente articolo deve considerarsi di carattere puramente accademico e formativo per illustrare semplicemente che ci sono le soluzioni adatte ad ogni tipo di esigenza e di profilo di rischio che vanno analizzate e scelte attraverso gli operatori specializzati e professionisti autorizzati dalle leggi nazionali ed internazionali.

La tecnologia quindi, e ancora, ci viene in aiuto offrendo una serie di opportunità e prodotti che fino a pochi anni fa non erano disponibili sul mercato.

In particolare un nuovo mercato finanziario sta offrendo delle opportunità nel sistema dell’arbitraggio grazie al fatto che i protagonisti dello stesso sono tanti(exchange) e che muovono capitali sempre più importanti(ad oggi 18 giugno 2024, ore 14:00 circa 2,467,542,188,095$, circa oltre 2.300 miliardi di Euro.

Sto parlando del mercato delle criptovalute( o valute digitali) che è iniziato con l’avvento e la creazione del Bitcoin nel lontano gennaio del 2009 e che ad oggi conta circa 1.132 exchange operativi per un totale di 14.783 criptovalute quotate.

Cos’è l’Arbitraggio di Crypto?

Sfrutta le inefficienze e le discrepanze.

L’arbitraggio di crypto è il tipo di trading in cui un trader compra e vende contemporaneamente lo stesso asset sugli exchange diversi per sfruttare la differenza del prezzo dell’asset e così generare il profitto.

Ad esempio, se Binance vende Bitcoin per 66.000 $ e Coinbase vende Bitcoin a 66.200 $, un trader può comprare Bitcoin su Binance e poi vendere Bitcoin su Coinbase ad un valore più alto. Di solito, gli operatori specializzati delle criptovalute hanno già gli asset sugli entrambi exchange da COMPRARE o VENDERE contemporaneamente per massimizzare il profitto.

La tecnologia dell’intelligenza artificiale regolata e governata da “smart contracts”(https://it.wikipedia.org/wiki/Smart_contract) permettono di eseguire le operazioni di arbitraggio in tempo quasi reale ed instantaneo(parliamo di un discostamento temporale di alcuni secondi) dando la possibilità all’utente finale di ottenere un profitto immediato ma sempre e comunque positivo rispetto alle classiche operazione di trading “speculativo” di cui sopra.

In sostanza la tecnologia dell’intelligenza artificiale permette oggi di cogliere occasioni e opportunità che fino allo scorso anno erano inibite alla stragrande maggioranza degli investitori.

Nel prossimo articolo andrò ad approfondire le varie applicazioni di intelligenza artificiale nel mondo finanziario al fine di un maggiore approfondimento tematico quale è questa nuova tecnologia.

A tal proposito sia per questo argomento che per tutti gli altri correlati all’arbitraggio, organizzo corsi di formazione personali e collettivi per privati, associazioni, enti, scuole di formazione ed enti privati per promuovere la cultura e l’educazione finanziaria e tecnologica adatto al nostro tempo.

Per ogni informazione a riguardo non esitate a contattarmi: valerio.rossi@braveconsulting.net

Valerio Rossi, formatore, saggista e divulgatore digitale.

Lugano, 18 giugno 2024.

Fonte: https://youtu.be/X9mBYAMcVl0?si=NkBkW-Xwu1uvPIum

Autore: Valerio Attilio Rossi

Valerio Attilio Rossi è il responsabile delle relazioni di Brave Consulting Consulenti Associati. Lavoro in contatto con alcuni professionisti specializzati nel settore fiduciario, di servizi digitali, finanziario, immobiliare e industriale. Con oltre trent'anni di esperienza professionale nel settore bancario, finanziario, immobiliare e dei servizi web per proporsi in modo serio, ben organizzato, e soprattutto fornisco al cliente la massima efficienza. Ogni soluzione presentata è studiata nella sua singolarità dal nostro team per conto del cliente ed è valutata in ogni aspetto in modo che l’esecuzione delle procedure porti ad un esito favorevole. Il servizio alla clientela abbia per noi un significato particolare è comprovato dal fatto che i partner di Brave Consulting sono professionisti qualificati che si occupano quotidianamente di tutte le attività, assumendo la piena responsabilità per tutte le operazioni eseguite.